Saturday, November 05, 2016

Logotipo, Marchio e Brand, non sono la stessa cosa.

Oggi vi vorrei proporre un post che ho scritto qualche tempo fa per il blog di Ctrl+f / web agency /.

Da piccola giocavo spesso a un gioco chiamato Nomi Cose Città e molte volte, nel mio lavoro, mi sembra di non essere mai crescita e di giocarci ancora…

Perché condividere con voi questo ricordo-barra-sensazione d’infanzia? Per introdurvi l’argomento “spinoso” di questa settimana:

Cos’è un brand? Quali sono le differenze tra logotipo e marchio? Perché questi tre termini non sono sinonimi?

Quelle che avete appena letto non sono domande così scontate, gli stessi addetti ai lavori infatti, sembrano spesso confusi sulle differenze cruciali che intercorrono tra i tre. Quindi, perché meravigliarsi se i clienti li confondono e non ne colgono le differenze?

Iniziamo a fare un po’ di chiarezza e come ho scritto in un precedente post, chiamiamo le cose con il termine corretto!

Che cos’è un logotipo

Il termine logotipo deriva dal greco λόγος (si pronuncia logos e significa parola, discorso). Rappresenta la parte leggibile e testuale, il segno alfabetico con cui si scrive il nome della marca, dell’azienda, della società, del prodotto. In parole povere la firma visiva. Il logotipo è un segno verbale, appartenente alla famiglia dei logogrammi, che nella comunicazione visiva vengono classificati in:

  • monogrammi (gruppi di due o più lettere che identificano una sigla o più frequentemente le iniziali di un nome); 
  • tipogrammi (quando i caratteri sono già esistenti); 
  • logotipi (quando i caratteri sono progettati ad hoc). Ogni logotipo è progettato con il “lettering” (letterizzazione, in italiano), ossia carattere tipografico con una particolare forma, più comunemente detto font.
Se volete leggere il seguito dell'articolo e scoprire le differenze tra Marchio e Brand potete farlo qui.


Project: Logotipo
Client: Milly Carlucci





Project: Monogramma





Project: Tipogramma
Client: B&B Piazzé



Project: Monogramma
Client: Maria Pia Cossu



Project: Tipogramma
Client: Cantina Vigna di Petra

Friday, April 22, 2016

Earth Day 2016



Il 22 Aprile di ogni anno (equinozio di primavera), in tutto il mondo viene celebrata l’Earth Day (Giornata della Terra). La più grande manifestazione ambientale del pianeta e unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento fortemente voluto dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo.

L'idea della creazione di una “Giornata per la Terra” fu discussa per la prima volta nel 1962. In quegli anni le proteste contro la guerra del Vietnam erano in aumento e al senatore Nelson venne l'idea di organizzare un “teach-in” sulle questioni ambientali. Nelson riuscì a coinvolgere anche noti esponenti del mondo politico come Robert Kennedy, che nel 1963 attraversò ben 11 Stati del Paese tenendo una serie di conferenze dedicate ai temi ambientali.

L'Earth Day prese definitivamente forma nel 1969 a seguito del disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, in California, a seguito del quale il senatore Nelson decise fosse giunto il momento di portare le questioni ambientali all'attenzione dell'opinione pubblica e del mondo politico.

Nel corso degli anni la partecipazione internazionale all'Earth Day è cresciuta notevolmente, superando oltre il miliardo di persone in tutto il mondo: è l'affermazione della “Green Generation”, che guarda a un futuro libero dall'energia da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, alla responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile, allo sviluppo di una green economy e a un sistema educativo ispirato alle tematiche ambientali.

Ricordiamoci che di Terra ne abbiamo una sola, la salvaguardia dell'ambiente è fondamentale per la nostra sopravvivenza. Buon Earth Day Terra!

Wednesday, April 20, 2016

Online: Ctrl+f

Un paio di settimane, qualche notte insonne, più di un weekend ma alla fine eccoci online! Ctrl+f non è solo una collaborazione o una partnership è una parte di me. Dentro c'è un po' di Fotographicart e molto di quello che ho imparato in questi anni.

Rincontrare una vecchia amica di infanzia su un social network, riallacciare i rapporti e scoprire che si lavora nello stesso campo. Collaudare con il tempo l'affinità, provare a "lavoricchiare" insieme e scoprire che funziona: decidere di avviare un progetto. Ecco come nasce Ctrl+f.

Il web ha accorciato le distanze e generato spazi gravitazionali che ti permettono di recuperare decenni di lontananza, che ti fanno conoscere persone nuove e anche se non le hai mai incontrate, stringere amicizie e collaborazioni. Tre donne sarde sparse per l'Italia che si incontrano in rete, si uniscono in un'idea comune, "reale", in un mondo virtuale.

Ctrl+f è una web agency che nasce sul web per il web e ci unisce nonostante le immense distanze territoriali. Siamo online da ieri e parliamo di questo progetto solo da qualche mese (abbiamo fatto in fretta!) ma sembriamo già un team rodato da anni. Tre professioniste della rete con competenze affini e totalmente diverse che si completano a vicenda.

"Una mela non è fatta di due metà ma di tre spicchi."


Il nostro progetto è appena nato e corre parallelamente a tutte le nostre attività, anche se in questo momento catalizza maggior attenzione e impegno. È stato bello in questi giorni ricevere tanti consensi, approvazioni e complimenti per il lavoro di sviluppo, svolto fino a ora. Il nostro intento è trasformare questa startup in una realtà di business e per raggiungerlo ci impegneremo molto, pur non abbandonando e trascurando il resto (Fotographicart, nel mio caso). Non mi resta che augurarci in bocca al lupo e presentarvi ufficialmente: CTRL+F.

Monday, April 18, 2016

Business card vs. Meishi





Venerdì sono finalmente arrivati freschi di stampa, i bigliettini progettati per Copywriter4you, questa consegna mi ha fatto venire in mente un'usanza nipponica sullo scambio delle business cards e mi è sembrato carino farvela conoscere con un post.

Lo scambio di biglietti da visita è un passaggio molto importante in ambito lavorativo, per lasciare un nostro contatto a un potenziale cliente, partner, aggancio.

Spesso però questa azione diventa automatica, si afferra il bigliettino e lo si "archivia" nel portafoglio o nell'agenda, senza neanche degnarlo del minimo sguardo. In paesi come il Giappone un atteggiamento del genere non sarebbe mai tollerato, anzi verrebbe scambiato per maleducazione e giudicato irrispettoso. In Giappone infatti, lo scambio dei bigliettini ha addirittura un nome: Meishi e viene eseguito come fosse un vero e proprio rito.

Portare con se le business cards denota serietà e ispira fiducia alla controparte, al contrario non averne viene considerato un comportamento negativo e potrebbe irrimediabilmente influenzare il rapporto. I bigliettini devono essere in perfetto stato, puliti e senza angoli smussati. Quando vengono consegnati bisogna alzarsi in piedi e chinare il capo in segno di rispetto, tenendoli con entrambe le mani in modo che il lato scritto, sia perfettamente visibile. Quando sono presenti più persone, si distribuisce un bigliettino alla volta, iniziando dalla controparte più alta in grado.

Nel momento in cui si riceve un biglietto da visita, è necessario prenderlo con cura, con entrambe le mani e leggerlo attentamente. In presenza di più persone, quindi di più bigliettini, è necessario prendersi un momento per ciascuno.

I biglietti da visita appena ricevuti, non vanno riposti nel portafoglio (anzi porta biglietti), l’ideale infatti, è lasciarli di fronte a sé sul tavolo, distribuiti per importanza gerarchica, a partire dall’alto verso il basso. Solo a meeting concluso si possono prendere, per riporli in un porta carte adeguato.

Friday, April 15, 2016

Logomania: Nina & Gina



Logo design for Nina & Gina, two Londoners with a latin beating heart, passionate about books,art and beauty, willing to fill the world with pretty little things.

Instagram: Nina & Gina
Shop Etsy: NinaAndGina

Wednesday, April 13, 2016

Startup e innovazione: Ctrl+f



"Ctrl+f è un progetto ambizioso, una startup nata dalle menti di tre donne sarde, incontratesi per caso in rete. Una web agency completamente virtuale ma allo stesso tempo incredibilmente reale.
Non esiste una sede ufficiale, esiste solo il web e le sue innumerevoli potenzialità nel poter raggiungere chiunque ovunque. Internet è la loro casa, perennemente connesse hanno deciso di sfruttare questo "ambiente" per loro così familiare.
L'Italia è uno dei paesi che maggiormente investe nel digital, consapevoli di questo, si sono lanciate in un ambizioso progetto, offrendo passione, ricerca, competenze e professionalità in servizi a 360 gradi, finalizzati a portare le aziende in rete. Una startup anti-crisi, che ha come mission incrementare il business dei propri clienti, tramite il potentissimo mezzo chiamato web.
Sbarcate ufficialmente ieri, sul famoso social network Facebook, promettono piacevoli sorprese e mari di idee. A loro non serve una scrivania, basta una connessione per essere operative."


In queste poche righe vi presento ufficialmente il progetto Ctrl+f, onorata ed entusiasta di farne parte. Ho fatto della mia passione un mestiere e di internet la mia casa e il mio ambiente di lavoro. Credo nel detto: "chi si ferma è perduto", per questo motivo ho accettato la collaborazione con Eleonora Usai, cuore di questa impresa e di Maria Pia Cossu. Voglio sfruttare a pieno tutto ciò che ho imparato in questi anni, mettendolo al servizio degli altri e di me stessa. Parlerò ancora di Ctrl+f, perciò: stay tuned!

Fanpage: Ctrl+f

Friday, April 08, 2016

Sara Vignoli: 3D Elements of Nature



Si chiama Sara Vignoli, è sarda ed è nata a Tempio. Laureata in architettura ad Alghero è una dei tre giovani professionisti a contendersi il premio nazionale “Artigenio – L’Italia che da forma alle idee”.

Il contest è promosso da Confartigianato Imprese e Mercedes Benz-Vans ed è riservato alle invenzioni geniali, alle nuove tecnologie e agli oggetti di design. Ideato per sostenere il talento dei makers italiani e offrirgli l’opportunità di dar forma alle proprie invenzioni.

Per votare il progetto di Sara basta con un semplice click, attraverso il sito: artigenio.net.

3D Elements of Nature è una struttura modulare per la creazione di particolarissime “pareti verdi”, elementi d'arredo indoor e outdoor, che portano la natura in contesti urbani.

La premiazione si svolgerà alla fine di aprile a Milano, presso la Fabbrica del Vapore. Il vincitore verrà supportato nelle fasi di realizzazione del suo progetto, riceverà adeguata visibilità attraverso i canali ufficiali del brand e verrà sostenuto con un contributo economico di € 10.000.

Per sostenere Sara vi ricordo il link: artigenio.net.